Distintamente avvertita alle 18.15 circa di ieri, è tornata la paura per la popolazione dell'aquilano. Un terremoto di magnitudo 4.1 individuato a 9,7 km di profondità, quindi abbastanza superficiale, ha interessato la zona del Gran Sasso tra Pizzoli, Campotoso, Barete e Montereale. Decine di chiamate sono arrivate ai Vigili del Fuoco da persone impaurite ed al momento non sono pervenute segnalazioni di ulteriori danni a edifici. L'Istituto Nazionale di Geofica e Vulcanologia assicura che questa scossa è una replica legata a quella originale del 6 aprile scorso e quindi non abbia a che fare con i fenomeni registrati sui Monti Reatini dei giorni passati. Preoccupazione quindi c'è perchè secondo l'INGV potrebbero innescarsi nuovi eventi sismici anche nelle prossime ore. "Non siamo rimasti sorpresi da questa scossa: ce ne aspettiamo altre ancora. In Irpinia continuarono per un anno e mezzo..." commenta così il presidente dell'INGV, Enzo Boschi. "Le scosse, certo, fanno paura ma le persone sono al sicuro, con i controlli della Protezione Civile sugli edifici agibili non c'è pericolo ed il piano di rientro andrà avanti".
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