28 agosto 2009

PROCESSIONE DI S.FRANCO, DRAMMA SFIORATO


Panico alla processione di San Franco, che ha rischiato di finire in tragedia per l’esplosione di un mortaio che ha fatto piovere sui fedeli grosse schegge di metallo. Un cittadino, sfiorato a una gamba da un frammento di 30 centimetri, ha riportato una lieve contusione guaribile in 7 giorni. L’incidente è avvenuto martedì verso le 20, quando la processione è stata accolta dalla tradizionale salve di bombe esplosa dal pontile Sirena. Dopo i primi botti si è sentito un colpo spaventoso. Sono caduti dei frammenti sulla folla che si è data alla fuga. «Ho visto arrivare velocissima una grossa scheggia. Nel cadere mi ha sfiorato la gamba procurandomi una ferita e poi è scivolata sulla strada per altri 50 metri fermandosi sotto i gazebo di piazza Sirena», racconta lo sfortunato. «Dietro di me c’era un bambino in passeggino: per un soffio non è stato preso in pieno». «Il pezzo di ferro mi è passato vicino alla tempia», conferma una donna. «E’ grave che l’assessore Nuccio Campli sia andato via in fretta dicendoci di rivolgerci ai fuochisti, perché sono assicurati. Per non parlare della qualità dei fuochi a mare: uno scandalo». «Sono 2 anni che accadono incidenti, se si vuole risparmiare e questi sono i risultati, è meglio rinunciare ai fuochi di San Franco». «Verificato che nessuno si era fatto male seriamente, sono dovuto correre alla stazione dove una lite fra ambulanti stava degenerando in rissa», si giustifica Campli, «ma poi sono tornato per avere notizie». «Sono 2 anni che con questa ditta si verificano incidenti, che, ringraziando San Franco, non hanno avuto gravi conseguenze», commenta il sindaco Nicolino Di Quinzio . «Non voglio dire che non si siano prese misure di sicurezza, ma per l’anno prossimo, poiché di ditte ce ne sono tante, vorrà dire che le selezionerò personalmente». Uno spettatore ha preso a litigare con il fuochista, e dopo la mezzanotte i fuochi sono cominciati in ritardo perché un gruppo di persone non voleva uscire dal perimetro di sicurezza.
Fonte: IlCentro

IL PRECEDENTE

Lo scorso anno, come ricordato sopra, si è registrato un caso spiacevole. Un colpo non partito in modo regolare, è esploso all'interno del mortaio provocando nella deflagrazione un buco sul pontile ed uno squarcio alla ringhiera in acciaio. Fortunatamente in zona non vi era nessuno e tutto si è concluso senza feriti. Il mese scorso invece a Torrrevecchia Teatina analogo episodio come quello avvenuto a Francavilla nei giorni scorsi. Nel partire dal suo mortaio, la forza del colpo ha fatto cadere il supporto deviando poi sulla folla presente allo spettacolo pirotecnico. Il bilancio: 17 feriti e tantissima paura.

14 agosto 2009

FERRAGOSTO FRANCAVILLESE, L'IMPEGNO DEI VOLONTARI


Tutto pronto per l'inizio dei festeggiamenti ferragostani. Anche quest'anno scendono in campo i volontari del Gruppo comunale di protezione civile di Francavilla al mare. Già da questa sera e, per i prossimi giorni, saranno impegnati nelle vie interessate dall'isola pedonale e per le manifestazioni canore in Piazza Sirena. Il clou si raggiungerà la sera del 18 agosto prossimo, quando intorno alla mezzanotte verranno esplosi i tradizionali fuochi pirotecnici. Si ricorda al pubblico che per questioni di sicurezza è vietato categoricamente sostare dalle ore 22.30 nei pressi delle batterie pirotecniche, ovvero, la piazzetta antistante il Pontile Sirena, la zona dell'arenile circostante, nonchè lo specchio d'acqua immediatamente nelle vicinanze. A tutti voi un augurio di buon ferragosto e di buone feste dal Gruppo Comunale Volontari.

CONSEGNATA TARGA AL G.C.V.P.C. DI FRANCAVILLA AL MARE


Nella serata conclusiva della rassegna musicale "BLU BAR 2009", due rappresentanti del Gruppo, Umberto Iacone ed Attilio Langiano hanno ritirato a nome di tutti i volontari una targa consegnata dal sindaco Nicolino Di Quinzio e dal consigliere delegato alla Protezione Civile Paolo Palmitesta, come segno di riconoscimento dell'amministrazione civica per tutte le attività e problematiche affrontate nei mesi dell'emergenza terremoto. In particolare per il lavoro svolto sul nostro territorio comunale, con la delicata gestione di centinaia di sfollati aquilani. La serata ha visto anche la partecipazione della Prof.ssa Maria Teresa Letta, Commissario Regionale Abruzzo della Croce Rossa Italiana che ha consegnato anch'egli una targa ai volontari della C.R.I. di Francavilla al mare.
Foto:Luciano Agostinelli