13 luglio 2009

IN ARRIVO L'EMERGENZA CALDO


Di seguito riportiamo integralmente la situazione meteorologica estesa da Giovanni De Palma di ABRUZZO METEO.it.
"La situazione meteorologica attuale e' caratterizzata dalla presenza di un'area di alta pressione posizionata sul Mediterraneo centrale, in ulteriore rinforzo nel corso dei prossimi giorni, soprattutto sulla nostra Penisola, dove e' atteso l'arrivo di un'ondata di calore provocata da una progressiva estensione dell'anticiclone subtropicale, ben strutturato anche in quota, che manterra' condizioni di tempo stabile anche nel corso dei prossimi giorni, specie al centro-sud, mentre sull'arco alpino sono attesi occasionali fenomeni di instabilita' provocati dal passaggio di sistemi nuvolosi sull'Europa centro occidentale che sfioreranno le nostre regioni settentrionali. Sta per aprirsi, dunque, una fase meteorologica caratterizzata da temperature decisamente elevate, specie nei prossimi giorni, anche sulla nostra Regione, con valori massimi che, stando ai dati attuali, potranno raggiungere e, in alcuni casi, superare i +36.+38 gradi, specie nelle principali valli (Val Vomano, Val Pescara, Val di Sangro e nella Valle Peligna), mentre l'aumento sara' piu' contenuto lungo la fascia costiera grazie alle brezze marine che, tuttavia, provocheranno un deciso aumento dei tassi di umidita' con conseguente disagio fisico. A tal proposito si consiglia di evitare una completa esposizione ai raggi solari durante le ore centrali della giornata e nel primo pomeriggio, soprattutto alle persone anziane e ai bambini, a causa del caldo e dei raggi ultravioletti, la cui intensita' sara' molto elevata nei prossimi giorni. Per consultare l'intensita' dei raggi ultravioletti (UV Index) si consiglia di visitare il seguente link: http://www.abruzzometeo.it/montesilvano.html . Alla base dei dati attuali, inoltre, si denota una possibile tregua del caldo nel corso del prossimo fine settimana, tuttavia si tratta di una tendenza che dovra' essere necessariamente confermata nei prossimi giorni."

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