07 marzo 2009

ORE 17.46, PAURA A SAN FRANCO


Venerdi pomeriggio la situazione meteo sul versante adriatico volgeva al peggio. Venti da nord-est hanno spinto la massa nuvolosa verso la costa abruzzese, generando una insolita attività temporalesca che ha imperversato su Francavilla ed altre zone del chietino. Alle 17.46 circa, tutti i cittadini del quartiere San Franco e della zona immediatamente vicina fino alla marina, sono stati scossi da un forte boato quando un fulmine ha colpito il campanile della chiesa di S.Maria Maggiore. Fortunatamente nelle vicinanze non si trovava nessuno in transito, visto anche la forte intensità della pioggia. "Un signore mi ha detto che era vicino alla finestra in quel momento e ha visto tutto", e in seguito aggiunge "si sono visti schizzare pezzi di cemento dappertutto e poi impaurito ha chiuso le persiane". Così mi racconta Giuseppe Iacone, storico di Francavilla e persona sempre informata sugli avvenimenti della città. "Non è la prima volta che succede, già altre due volte i fulmini hanno pigliato il campanile" continua Iacone. Poi arriva anche la signora Anna con le sue due buste della spesa che, alla domanda di Iacone su cosa avesse visto risponde: "Mamma mia che paura, a casa mi si è bruciato in cucina Sky (evidentemente il decoder, nds) ma a mia figlia che stà qua vicino è uscito il fuoco dal lavandino!". In effetti più che danni alle persone ci sono danni alle cose, sopratutto agli impianti elettrici delle abitazioni che si affacciano in Piazza San Franco. "Tutto l'impianto elettrico della chiesa e dell'abitazione del parroco (Don Peppe De Gregorio, nds) è stato irrimediabilmente compromesso". Testimoni oculari alcuni clienti del "Bar del Duomo" che in quel momento erano all'interno del locale, hanno visto la scarica elettrica propagarsi a terra fino a lambire l'ingresso. La zona, in serata, è stata poi transennata dai Vigili del Fuoco chiamati dal parroco, per evitare la caduta di ulteriori calcinacci provenienti dalla parte più alta del campanile, quella che dopo un primo e rapido esame, sembra essere la parte danneggiata. Stamattina dopo un sopralluogo dei tecnici comunali si è reso necessario allertare l'Enel per ripristinare l'approvvigionamento di energia elettrica alle abitazioni limitrofe al campanile e alla chiesa stessa.
IN BASSO LE FOTO DEL CAMPANILE:


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