03 giugno 2009

A CHE SANTO VOTARSI?


Ci risiamo. Come ogni anno, alla vigilia della stagione A.I.B., emergono le solite problematiche già ben note ai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile. La situazione dei rinnovi e nuove iscrizioni è ferma ormai da tre mesi, con gli aspiranti volontari che aspettano ancora di prender parte a questa associazione. Ad oggi non si sà come e quando questa ratifica avverrà perchè, come dicono voci di corridoio, è venuto alla luce un problema. Conflitto d'interessi? Ma questo, aggiungo io, non è che l'antipasto. Da una parte ci sono volontari che attendono ancora la dotazione di uniformi ed attrezzature, dall'altra gli addetti ai lavori che alle nostre continue richieste e solleciti di vario tipo rispondono facendo orecchie da mercante e ancor peggio rispondendo verbalmento il modo stizzito. Il tutto a danno della comunità francavillese che noi volontari, come semplici e volenterosi cittadini, rappresentiamo. Non vorremmo peccare di presunzione, ma riteniamo doveroso e opportuno che le persone summenzionate osservino maggior rispetto e collaborazione verso chi, dedicandosi al prossimo, sottrae a se ed alla famiglia il proprio tempo libero, mettendosi a disposizione per qualsiasi attività venga richiesta. Purtroppo non avviene ciò. Negli anni, troppe prese per i fondelli sono state perpetrate nei nostri confronti, ultima, la mancata attivazione del Gruppo per l'emergenza del sisma aquilano, nonostante un sollecito inviato dalla Regione Abruzzo. A chi puntare il dito allora? Verso quella burocrazia che, come spesso accade, viaggia a passo di lumaca o persone inadempienti? Di certo c'è che questo Gruppo da troppo, moltissimo tempo, viaggia nella nebbia, senza alcun punto di riferimento certo. Non basta purtroppo la buona volontà ed il lavoro svolto dal nostro instancabile Coordinatore, anch'egli lasciato in balìa del mare in burrasca. Quello che si richiede è la massima disponibilità e collaborazione verso una tematica, quella della Protezione Civile, che a Francavilla al Mare è ancora agli antipodi o peggio, volutamente ignorata.
In attesa che tutto ciò si avveri e che avvenga un dialogo costruttivo che porti a dei risultati tangibili, i volontari continueranno le loro attività regolarmente anche durante l'imminente stagione estiva.

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