16 febbraio 2009

IMPEGNO NELLA SICUREZZA


Sembrerebbe che da poche ore, siamo in emergenza nazionale. Non per qualche evento calamitoso bensì per l'allarme sicurezza. La sicurezza nelle città italiane non è più percettibile dai cittadini, nonostante in alcune di esse è impegnato l'esercito già da alcuni mesi. I cittadini ormai vivono con la paura costante che prima o poi possa accadere qualcosa di spiacevole anche a loro stessi. In questi giorni si è consumata, anzi si sono consumati degli ennesimi aberranti avvenimenti, dallo stupro di Roma a quello di Milano, passando per Bologna. Un intero paese è indignato da tale ferocia e ci sono già le prime avvisaglie di giustizia-fai-da-te con tanto di spedizioni punitive. Le istituzioni nazionali corrono ai ripari. Entro questo venerdì il Consiglio dei Ministri varerà un decreto legge che riguarda innanzitutto l'anticipare la norma che esclude gli arresti domiciliari a chi è accusato di stupro. Un provvedimento, che di fatto recepisce e anticipa le norme sulla sicurezza del decreto allo studio del Parlamento, prevede anche il gratuito patrocinio per le vittime di violenza e aumenti negli organici della sicurezza. Il provvedimento, quello allo studio del Viminale, non escluderebbe anche le cosiddette "ronde dei volontari" per il controllo del territorio, quest'ultime autorizzate dai sindaci di ogni comune. Si tratterebbero comunque di associazioni di cittadini con il compito di segnalare alle forze dell'ordine possibili anomalie sul territorio. Ronde che non saranno armate e dovranno essere autorizzate dai prefetti.

IN CAMPO I VOLONTARI

L'occasione dà una svolta, un'opportunità unica per la città di Francavilla. Già negli anni scorsi, ricordo, si era discusso di un possibile impiego dei volontari di Protezione Civile a supporto delle locali forze dell'ordine. Al fine di garantire una presenza tangibile e costante delle istituzioni nelle zone più a rischio, soprattutto durante la stagione estiva, dove gli episodi di microcriminalità sono più numerosi. Ravvedendo la necessità di prevenire ciò, il sindaco Nicolino Di Quinzio, nei giorni scorsi ha dato mandato alla Polizia Municipale di effettuare con maggiore accuratezza ed efficacia, anche con servizi a piedi, i controlli sul territorio. I volontari di Protezione Civile in forza al comune di Francavilla al Mare, sono sempre attivi durante l'anno e potrebbero affiancarsi ai Vigili Urbani o ai Carabinieri per svolgere attività di ausilio. Se venisse ritenuto opportuno, pattugliare il territorio della città, come già spesso accade nella stagione estiva, ma per altre motivazioni. Un'idea che non si scontra con alcun tipo di obiezioni perché questa tipologia di attività svolta dai volontari risulta pressoché già attiva in alcuni centri del nord Italia.

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